Brughiera ….
Brughiera:
conduco il mio cavallo
dove cantano di uccelli.
(Haiku)
Un cavaliere attraversa una brughiera solitaria, deserta. Eppure si accorge che anche qui c’è vita, poiché gli uccelli che la abitano la riempiono del loro canto. Ed è incontro a questa melodia che si dirige il cavaliere, e non sente né solitudine né spaesamento, sostenuto e attratto com’è dal canto che lo guida.
Nella nostra quotidiana esistenza, nel nostro viaggio umano, ci sono spesso
delle brughiere da attraversare. Questo haiku ci impone di non scoraggiarci, poiché c’è sempre una presenza salvifica, sia essa musica, arte, amore da parte di un altro essere umano, che ci viene in aiuto.
(Haiku tratto liberamente da: www.meglioviaggiare.it)
L’AUTORE
Matsuo Basho (1644-1694) è considerato il più grande maestro giapponese della poesia haiku. Con lui questo genere, da semplice poesia di intrattenimento, è diventato una vera forma d’arte. Viaggiatore appassionato, registra le emozioni del viaggio nelle sue brevi liriche che riescono a cogliere la profondità e l’incanto di un breve momento, sia esso di gioia, di serena contemplazione, o anche di malinconia.